martedì 7 gennaio 2020

I giovani di Scurcola caduti nel corso delle due Guerre Mondiali


Avevo in mente di scrivere un post legato a due immagini d'epoca che raccontano la cerimonia d'inaugurazione del Monumento ai Caduti di Scurcola Marsicana avvenuta nel 1925. Poi, però, ho avuto un ripensamento. Quel post lo scriverò tra qualche tempo, ora ho pensato di dedicare parole, spazio e ricordo alle persone a cui quel monumento è dedicato: i giovani di Scurcola caduti nel corso delle due Guerre Mondiali. Stiamo parlando di ragazzi partiti dal nostro paese per andare a combattere nemici che non avrebbero mai immaginato di incontrare in vita loro e che da quei conflitti non sono mai tornati. L'iscrizione presente sul nostro Monumento li definisce "EROI" e probabilmente possiamo considerarli tali, eppure, sembra che per gli scurcolani di oggi su quelle lastre di marmo ci siano i nomi di persone mai esistite. Il tempo è trascorso e il timore è che il ricordo degli "EROI" di Scurcola sia quasi dissolto.

La prima targa di Vincenzo Fausto Colucci: caduti I Guerra Mondiale

Qualche anno fa Vincenzo Fausto (Enzo) Colucci ha pensato di recuperare qualche notizia in più sui ragazzi di Scurcola morti durante la Grande Guerra. I loro nomi sono scritti sulle pareti laterali del Monumento. Enzo ha consultato gli archivi messi a disposizione online dal Ministero della Difesa e ha recuperato altri dettagli relativi ai caduti della Prima Guerra Mondiale di Scurcola MarsicanaLe informazioni da lui raccolte si trovano incise su due lastre di metallo poste in corrispondenza della facciata del Monumento che ne riporta i nomi. Enzo Colucci ha realizzato questo lavoro a proprie spese senza alcun sostegno da parte di chicchessia. Chiunque, passando accanto al Monumento ai Caduti di Scurcola Marsicana, dovrebbe fermarsi qualche minuto e leggere le targhe. Oltre al nome e al patronimico, possiamo rilevare l'età di quei ragazzi e le modalità che hanno portato alla loro morte. Qualche esempio: Sante Magliocchetti aveva solo 19 anni ed è morto per ferite da combattimento a Gradisca, un piccolo paese che si trova in Friuli, dalle parti di Gorizia; Carmine Tortora aveva 20 anni, era un Alpino e risulta disperso durante uno dei combattimenti; Ido De Santis di anni ne aveva solo 17 ed era un Bersagliere, è morto sul Monte Nero, un rilievo di 2.245 metri che oggi è in territorio sloveno.

La seconda targa di Vincenzo Fausto Colucci: caduti I Guerra Mondiale

Sono storie minime, forse, ma capaci di raccontare vicende che non dovremmo mai dimenticare. Dai dati della ricerca di Enzo Colucci si scopre che i 38 ragazzi di Scurcola deceduti durante la Grande Guerra avevano un'età compresa tra i 17 e i 34 anni. La maggior parte di loro era arruolata come soldato semplice nel corpo della Fanteria. Non sono inezie, non sono dettagli irrilevanti, sono la Storia di uno dei conflitti più atroci e sanguinosi di sempre che, complessivamente, ha stroncato la vita a più di 650.000 soldati italiani.

Lato posteriore del Monumento
Caduti II Guerra Mondiale

Sul lato posteriore del Monumento, invece, sono raccolti i nomi dei caduti di Scurcola durante la Seconda Guerra Mondiale. Il loro numero è inferiore rispetto ai caduti della Grande Guerra. Seguendo il consiglio di Enzo Colucci ho consultato la Banca Dati dei Caduti e Dispersi 2ª guerra Mondiale, presente sul sito del Ministero della Difesa. Purtroppo ho potuto rintracciare solo una parte dei nomi presenti. Si tratta di:

COLUCCI VINCENZO
Nato il 18/02/1910 a SCURCOLA MARSICANA
Data di Decesso/Dispersione: 26/04/1941 [morto a 31 anni]
Luogo Decesso: ETIOPIA
Luogo Sepoltura: -

TROMBETTA NAZZARENO
Nato il 28/10/1911 a SCURCOLA MARSICANA
Data di Decesso/Dispersione: 02/12/1940 [morto a 29 anni]
Luogo Decesso: ALBANIA
Luogo Sepoltura: -

PETITTA FERNANDO
Nato il 27/10/1921 a SCURCOLA MARSICANA
Data di Decesso/Dispersione: 26/12/1942 [morto a 21 anni]
Luogo Decesso: RUSSIA
Luogo Sepoltura: -

NUCCETELLI ANGELO
Nato il 08/03/1923 a SCURCOLA MARSICANA
Data di Decesso/Dispersione: 23/04/1945 [morto a 22 anni]
Luogo Decesso: REP. DEM. TEDESCA
Luogo Sepoltura: Cimitero Monumentale di Berlino

DE SANTIS LIBERO
Nato il 17/12/1919 a SCURCOLA MARSICANA
Data di Decesso/Dispersione: 02/03/1944 [morto a 25 anni]
Luogo Decesso: -
Luogo Sepoltura: -

ANSINI LINO
Nato il 14/07/1915 a SCURCOLA MARSICANA
Data di Decesso/Dispersione: 19/11/1940 [morto a 25 anni]
Luogo Decesso: ALBANIA
Luogo Sepoltura: -

CARUSOTTI LUIGI
Nato il 18/07/1920 a SCURCOLA MARSICANA
Data di Decesso/Dispersione: 21/04/1945 [morto a 25 anni]
Luogo Decesso: GERMANIA (REP. FED.)
Luogo Sepoltura: Cimitero Monumentale Italiano Amburgo (Riq. 3, fila O, tomba 46)

BONTEMPI GIAMMARIA
Nato il 08/01/1920 a SCURCOLA MARSICANA
Data di Decesso/Dispersione: 19/11/1940 [morto a 20 anni]
Luogo Decesso: ALBANIA
Luogo Sepoltura: -

CERRONE DOMENICO
Nato il 24/02/1912 a SCURCOLA MARSICANA
Data di Decesso/Dispersione: 02/02/1941 [morto a 29 anni]
Luogo Decesso: ETIOPIA
Luogo Sepoltura: -

MASTROCESARE RODRIGO
Nato il 25/02/1916 a SCURCOLA MARSICANA
Data di Decesso/Dispersione: 28/10/1944 [morto a 28 anni]
Luogo Decesso: -
Luogo Sepoltura: -

SILVESTRI GIOVANNI
Nato il 10/10/1919 a SCURCOLA MARSICANA
Data di Decesso/Dispersione: 16/02/1942 [morto a 23 anni]
Luogo Decesso: ITALIA
Luogo Sepoltura: -

TELLONE PASQUALE
Nato il 21/08/1922 a SCURCOLA MARSICANA
Data di Decesso/Dispersione: 02/11/1942 [morto a 20 anni]
Luogo Decesso: AFRICA SETTENTR.LE
Luogo Sepoltura: -

Monumento ai Caduti di Scurcola Marsicana

Il mio elenco si somma quindi a quello messo a punto da Enzo Colucci
e va ad aggiungere qualche notizia in più su quegli "EROI" scurcolani che giustamente celebriamo durante le ricorrenze di rito. Ma celebrarli non serve a niente se nessuno sa ricordare degnamente la loro passata esistenza. Il Monumento ai Caduti non deve essere solo il simbolo di una stanca retorica, ma l'emblema conclamato di una fondamentale memoria collettiva. Anche per questa ragione, mi permetto di evidenziare che il nostro Monumento ai Caduti avrebbe bisogno di essere ripulito, consolidato e restaurato: ci sono alcune spaccature alla base della scultura, alcune lettere e alcuni nomi non si leggono più e, soprattutto, servirebbe distinguere quali siano i caduti della Prima Guerra Mondiale (elenchi laterali) e quali quelli della Seconda (elenco posteriore) perché quasi nessuno sa individuarli. A futura memoria.

Nessun commento:

Posta un commento

Per evitare la pubblicazione indiscriminata di messaggi (anche spam), ogni commento è sottoposto a MODERAZIONE: verrà pubblicato solo dopo essere stato visionato dalla curatrice del blog

Il filosofo Antonio Rocco tra “Le Glorie degli Incogniti” (1647)

Siamo nella Venezia del Seicento, la città più cosmopolita della penisola. Giovanni Francesco Loredan ha solo 27 anni quando, da giovane no...