martedì 24 novembre 2020

L'organo Inzoli Cav. Pacifico donato dagli "scurcolesi" residenti in America nel 1906


Oltre all'organo donato da donna Zenobia Bontempi alla Chiesa della SS. Trinità nel 1634, oltre all'antico e pregevole organo seicentesco della Chiesa dell'Immacolata Concezione, attribuibile a Francesco I D'Onofrio, esiste a Scurcola un altro strumento di grande valore, ossia l'organo a canne che si trova sulla cantoria della Chiesa di Maria SS. della Vittoria. Entrando in Chiesa e rivolgendo lo sguardo verso l'organo, si può facilmente rilevare la presenza di un'iscrizione in caratteri dorati che recita: "DONO DEI CITTADINI SCURCOLESI RESIDENTI IN AMERICA A.D. 1906". La dicitura è chiara: l'organo è stato regalato dagli scurcolani emigrati in America (probabilmente Stati Uniti) nell'anno 1906. Cosa ci fosse prima di questa data sulla cantoria della Chiesa della Madonna della Vittoria non è dato sapere. 

Leggendo un testo di grande interesse che mi è stato regalato dal suo curatore, il compianto professor Gianluca Tarquinio, intitolato "La musica sacra nella Provincia dell'Aquila. La Marsica" (Ianieri Editore), ho rintracciato l'interessante scheda descrittiva dell'organo donato dagli "scurcolesi" d'America. Prima di tutto si rileva che questo maestoso strumento è stato realizzato dalla storica ditta Inzoli Cav. Pacifico. Si tratta di una prestigiosa fabbrica di organi fondata a Crema da Pacifico Inzoli (Crema, 10 giugno 1843 - 31 agosto 1910). Alla premiata ditta Inzoli sono dovuti alcuni degli organi più importanti d'Italia: della Cattedrale di Cremona (1878-1879), del Santuario di Loreto (1885), Cattedrale di Mantova (1886) della Chiesa di S. Ignazio in Roma (1888), del Santuario di Pompei (1890). 

La cassa dell'organo con l'iscrizione

Nella scheda del volume citato, sono riportate anche le parole precise dell'iscrizione presente sulla consolle dell'organo: "Premiata e privilegiata fabbrica di organi-Crema-Inzoli Ca. Pacifico e Figli - autrice monumentale - Organo Ss. Valle di Pompei: Cinque medaglie D'oro - I° Premio Diploma d'Onore alle Esposizioni Internazionali di Musica - Bologna 1888 e Campionaria di Roma pel Planfonium Specialità". In sostanza una sorta di messaggio promozionale della ditta Inzoli che serviva a sottolineare e a garantirne la professionalità e i risultati conseguiti. 

Il prof. Tarquinio specifica un altro dettaglio importante: l'organo è l'unico preriformato presente nella Marsica. Significa che appartiene a un criterio costruttivo precedente a quella che gli esperti e i tecnici del settore definiscono la "Riforma dell'Organo". Non è il caso di entrare nel dettaglio, piuttosto articolato da spiegare, basti sapere che, ad un certo punto, l'organo "classico" venne sottoposto a un radicale rinnovamento in senso "orchestrale" con il ricorso a innovazioni che andarono a mutarne alcune caratteristiche così che lo strumento potesse essere utilizzato anche per l'esecuzione di opere concertistiche vere e proprie. Il nostro è un organo "classico" con una cassa a tre campate con 21 canne (7 - 7 - 7). La tastiera è formata da 58 note e la pedaliera da 27.

2 commenti:

  1. Tante volte possediamo cose di grande valore e non lo sappiamo. Grazie, è molto bello conoscere tutti i piccoli e grandi tesori di Scurcola

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    1. Hai ragione. A Scurcola ci sono molti oggetti preziosi e ricchi di storia che, per lo più, ignoriamo.

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