lunedì 1 giugno 2020

Le ricamatrici di Scurcola Marsicana


La fotografia in bianco e nero che apre il post risale ai primi anni Venti del Novecento e mostra un gruppo di ragazze scurcolane che frequentavano il corso di ricamo tenuto dalle Maestre Pie Filippini. Questa bellissima foto d'epoca permette di tornare indietro nel tempo ma, soprattutto, ci permette di ammirare il volto di alcune giovani donne che per alcuni scurcolani sono state madri, nonne o bisnonne. La scuola di ricamo era una delle varie attività che le Maestre Pie Filippini avevano organizzato nel nostro paese, fin dalla prima parte dell'800, per istruire e formare delle ragazze. All'epoca non era scontato che delle giovani venissero mandate a scuola o che sapessero leggere e scrivere o che imparassero un'attività diversa rispetto a quelle che erano obbligate a svolgere in casa o in campagna. L'emancipazione femminile, anche in un paese piccolo come Scurcola, ha compiuto i primi passi proprio grazie a questo genere di iniziative. 

Cuscino ricamato da Maria Cerrone (foto Aulo Colucci)

Ricamare è un'arte che oggi in pochi conoscono e in cui pochi sanno destreggiarsi. Le ricamatrici a Scurcola sono scomparse o sono divenute rarissime. Le ragazze immortalate nella foto erano divenute tutte ottime ricamatrici e, sicuramente, qualcuna di loro ha tramandato le proprie conoscenze a figlie o nipoti. L'avanzare del tempo, i mutamenti dei gusti, le diverse esigenze della vita hanno lentamente condotto alla quasi totale scomparsa dell'arte del ricamo nel nostro paese. Eppure sono quasi sicura che nei bauli, nei cassetti e negli armadi di molte donne di Scurcola, ancora oggi, vengono conservati preziosi tessuti ricamati, intagliati e decorati dalle sapienti mani di queste donne.

I nomi delle ricamatrici di Scurcola Marsicana

La foto delle ricamatrici arriva dalla famiglia Colucci: una delle ragazze è Maria Cerrone, la madre di Dario e Aulo Colucci. E proprio dal libro "De Scurcola Marsorum" di Dario Colucci, ho ricavato i nomi delle giovani scurcolane ritratte. I loro nomi e i loro volti appartengono a un'epoca lontana: circa un secolo fa. Vale la pena soffermarsi sulla suora che si trova in piedi, dietro alle sue allieve. Si tratta della Maestra Suor Eulalia Gennari, originaria di Castelgandolfo, che ha prestato la sua opera presso l'Istituto delle Maestre Pie Filippini di Scurcola per molti anni e che, in diversi racconti tramandati, viene ricordata per la sua bellezza e per la sua dolcezza. 

2 commenti:

  1. Che bella storia. Che belle le nostre ragazze....

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    1. Sì, sono bellissime.
      E mi piacerebbe trovare altre foto come questa per raccontare altre storie di altre ragazze, perché no?

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