Non molti sanno che a Scurcola esiste la piccola chiesa gentilizia di San Giuseppe. Probabilmente perché, pur trovandosi in pieno centro storico, rimane un po' appartata e nascosta. O anche perché non viene aperta da alcuni decenni e sono davvero pochissimi quelli che ricordano com'è all'interno. Prima di tutto vale la pena specificare che la chiesetta di San Giuseppe si trova lungo via Tosti (raggiungibile da via Porta Reale o da via Oberdan) o, come la chiamano quelli più avanti con gli anni e non per caso, lungo la scala di San Giuseppe. Si tratta di un edificio minuscolo che, forse, non è riconoscibile a primo sguardo visto che, a un primo e superficiale impatto, non c'è nulla che la distingua da una casa qualunque. In realtà, con la solita minima attenzione, si può notare che sul tetto, sopra l'ingresso, c'è una campana e una piccola croce.
Iscrizione presente sulla porta della chiesetta |
Parlando con Angela Di Massimo e sua madre Ilde Nuccetelli, ho potuto sapere che si tratta di una chiesa costituita da un unico vano, molto spoglio e molto semplice. Sull'unico altare presente dovrebbe esserci una statua di San Giuseppe, il santo a cui il piccolo edificio sacro è stato dedicato. Sulla porta d'ingresso della chiesetta di San Giuseppe è presente un'iscrizione che, in tutta onestà, ho avuto qualche difficoltà a decifrare. Ciò che si legge con chiarezza è: DOM / ET S. IOSEPHO / ABSQVE CONFUGIO UIGORE / (…) / 1798. Dalle parole incise si ricavano informazioni piuttosto essenziali tra cui l'anno di fondazione della chiesa: il 1798, per l'appunto.
Palazzo Ottaviani-Pompei |
La chiesa di San Giuseppe si trova alle spalle di uno dei più affascinanti e antichi palazzi signorili di Scurcola: Palazzo Ottaviani-Pompei, lungo Via Porta Reale. Infatti la piccola chiesa era di proprietà della famiglia Ottaviani che, a quanto è dato sapere, aveva conquistato prestigio e potere grazie al commercio del bestiame. Non era affatto insolito, al tempo, che una famiglia ricca decidesse di avere a disposizione una cappella o una piccola chiesa privata. A Scurcola, oltre agli Ottaviani, ebbero la loro chiesa "di famiglia" anche i Bontempi, i Vetoli, i Tuzi e i Marimpietri.
La campana e la piccola croce della Chiesa di San Giuseppe |
Tra i rappresentanti della famiglia Ottaviani di cui abbiamo notizie c'è un Sebastiano Ottaviani, nato verosimilmente agli inizi del Settecento, che sposò Angelantonia Di Renzo. Tra i loro figli c'è un Giuseppe Ottaviani il quale, secondo i registri dei nati e dei morti compilati da Enzo Colucci in base ai dati dell'archivio degli Antenati, era nato 1739 e morto nel 1817 alla veneranda età (visti i tempi) di 78 anni. A quanto pare la chiesetta, che riporta sulla facciata la data del 1798, potrebbe essere stata fondata proprio da Giuseppe Ottaviani tanto che è dedicata al santo di cui portava il nome.
Chiesetta di San Giuseppe in via Tosti |
Essendo una scurcolana ed essendo anche piuttosto curiosa, sarei felice di poter vedere e documentare l'interno della piccola chiesa di San Giuseppe anche se non ho idea di chi potrebbe aprire quella porta e non so se l'edificio sia in qualche modo ancora visitabile. Nel caso dovesse accadere, sarò felice di condividere ogni informazione, come faccio sempre, su questo blog.
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